Benessere

Il latte di mandorla e le sue proprietà

latte mandorla

Il mandorlo,originario dell’Asia minore, appartiene alla famiglia delle Rosacee. Il suo nome
riconduce alla Dea greca Cibale e significa “Grande Madre”. Esportato da luoghi lontani e caldi, il
suo nome sta ad indicare la prima pianta che si risveglia in primavera preannunciando la stagione
con i suoi bellissimi fiori. Dal suo frutto viene prodotto il latte di mandorla.

Il latte di mandorla, con il suo colore neutro tendente al beige deve oggi il suo largo consumo grazie
alla possibilità di poter apportare al proprio organismo nutrienti ben specifici ed essenziali senza
dover assumere il latte vaccino. Consigliato infatti come bevanda alternativa per chi è affetto da
intolleranze al lattosio, è adatto anche a chi segue una dieta vegana. Non contenendo glutine, il latte
di mandorla può essere consumato da persone celiache. E’ possibile produrlo anche in casa, con un
estrattore di succo.

Il latte di mandorla ha origini molto antiche. Utilizzato dalla penisola Siberica fino all’estremo
Oriente, sin dal Medioevo veniva consumato da Musulmani e Cristiani nel periodo della Quaresima
rappresentando un ottimo sostituto al latte vaccino. In quanto derivante vegetale infatti, a differenza
del latte di mucca, non richiedeva tempi lunghi per la fermentazione dei prodotti caseari.
Ottenuto dalla spremitura di mandorla tritate e lasciate in infusione a freddo in acqua, senza alcun
tipo di solvente,questa bevanda naturale offre numerosi benefici che sono ancora oggi ben poco
conosciuti.

Il latte di mandorla si distingue per il suo basso contenuto di colesterolo ed è in grado di aiutare
tutte quelle persone che soffrono di problemi cardiovascolari. Aiuta il cuore, e contenendo una
particolare proteina chiamata amandina permette di aumentare i livelli del colesterolo buono (HDL)
riducendo il colesterolo cattivo (LDL) e l’aumento di trigliceridi che sono causa di formazione
aterosclerotiche. Riduce quindi i fattori di infarto e ictus.
Ha un’attività antiossidante. Il latte di mandorla contiene infatti la vitamina E che contrasta i radicali
liberi, causa dell’invecchiamento. Da non dimenticare infatti, che l’assunzione giornaliera di
antiossidanti rappresenta un aiuto nella prevenzione di tumori. Rafforza inoltre le difese
immunitarie.

Questa bevanda, oltre ad essere dissetante, regolarizza il transito intestinale. Il latte di mandorla
possiede infatti molte fibre che proteggono le pareti dell’intestino. Avendo un’azione lassativa, le
mandorle aiutano facilmente ad eliminare le tossine dannose dall’organismo ed è consigliato
sopratutto per quelle persone affette da gastrite. E, contenendo potassio è essenziale per il recupero
di minerali persi durante dissenteria e vomito. Altri sali minerali essenziali presenti nel latte di
mandorla sono: calcio, fosoforo e in quantità minore zinco e ferro.

Particolarmente interessante è il tipo di calcio contenuto nella mandorla. Si tratta infatti di un calcio
detto ‘biodisponibile’, ovvero un calcio che a differenza di quello contenuto nel latte vaccino, il
fosfato di calcio, non ha bisogno di un grande dispendio energetico per poter essere utilizzato dal
nostro organismo. Grazie al calcio, previene l’osteoporosi e disturbi che colpiscono ossa e sistema
scheletrico e grazie alla presenza della vitamina D, aiuta a contrastare la depresssione.

Il latte di mandorla contiene inoltre le vitamine del complesso B, come ad esempio la vitamina B6,
utile per il rafforzamento delle unghie, dei capelli e una completa idratazione della pelle.
E’ un ottimo alleato delle donne: il latte di mandorla è consigliato nella sindrome premestuale
perchè grazie al contenuto di magnesio, lenisce i dolori all’addome e aiuta a rilassarsi. Aiuta inoltre
ad attenuare le smagliature, grazie alle sua proprietà elasticizzante a ridurre lo stress.
Non meno importante è il basso contenuto calorico del latte di mandorla. E’ considerato infatti un
prodotto dietetico, alimento ideale da sostituire ad altri tipi di latte con un più alto apporto calorico.
Ma nonostante ciò, la mandorla ha proprietà energizzante: è indicata in tutti quei casi in cui
l’organismo ha più bisogno di energia come gravidanza, studio e sport.

Disponibile sul commercio in diversi gusti come cioccolato, pistacchio ecc, il latte di mandorla può
essere fatto anche in casa grazie alla sua ricetta base davvero semplicissima.
Oltre a poter essere inserito nella nostra dieta come alimento completo, è un prodotto largamente
utilizzato anche nella cosmesi. Come già detto, avendo un effetto anti- invecchiamento grazie alle
sue proprietà antiossidanti viene impiegato per la preparazione di oli, creme idratanti,detergenti,
shampoo e maschere per capelli.

Meno conosciuto dell’olio di mandorla, il latte di mandorla è utilizzata nella cosmesi per le sue
proprietà idratanti e lenitive anche sulle pelli più sensibili. Il suo effetto emolliente dona luminosità
e contribuisce al rinnovamento cellulare dei tessuti e può essere utilizzato per le eruzioni cutanee
provocate da varicella, morbillo ed eczemi. E’ indicato inoltre come coadiuvante nella prevenzione
di smagliature in gravidanza o per chi segue un regime dimagrante. Inoltre grazie al suo effetto
esfoliante, la pelle risulta più fresca e sana proteggendola dalla aggressioni dell’inquinamento a cui
siamo sottoposti ogni giorno.

In ultimo, il latte di mandorla, grazie al suo dolce sapore è sempre più spesso usato come eccipiente
in diversi farmaci per rendere più facile la loro assunzione.
Nutriente e versatile il latte di mandorla, può essere un compagno ideale nella vita di tutti i giorni.