Se vuoi goderti la tua pensione in totale tranquillità senza pagare tassa eccessive il Portogallo è una delle mete più indicate. Il clima è mite, il cibo è buono e variegato, le persone sono accoglienti e solari e soprattutto c’è un sistema di tassazione molto più “morbido” rispetto all’Italia. Il costo della vita è piuttosto basso, mentre infrastrutture e mezzi pubblici offrono standard molto elevati. Il Portogallo inoltre dista pochissime ore di volo dall’Italia ed i costi dei biglietti aerei sono piuttosto accessibili, quindi puoi tornare nel Belpaese ogni volta che lo desideri. Tutte queste condizioni stanno favorendo il trasferimento di molti italiani in Portogallo, che sta diventando una meta molto gettonata anche per i lavoratori qualificati.
In Portogallo vige la politica del “Nao residente Habitual”, uno status conferito ad una persona che vive nel paese lusitano come residente non abituale. Questo regime assicura una serie di sgravi fiscali per 10 anni alle persone che prendono la residenza fisica in Portogallo. I requisiti per ottenere questi vantaggi fiscali sono 2: non essere stati tassati come residenti fisici in Portogallo nei 5 anni precedenti la domanda; essere registrati come residenti fisici in Portogallo e viverci per oltre 183 giorni nell’arco di un anno. La pratica prevede l’inoltro di una richiesta presso l’Agenzia delle Entrate portoghese, che dopo 6 mesi in seguito alle opportune verifiche rilascerà la qualifica di “Residente non abituale”.
Un altro punto di forza del Portogallo è l’ottimo sistema sanitario, che nella classifica dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) si piazza al 19° posto. I sistemi di assistenza sanitaria forniti sono 2: pubblico e privato. L’assistenza sanitaria pubblica (Serviço Nacional de Saúde) è garantita a tutti i cittadini residenti, mentre l’assistenza sanitaria privata ha tariffe maggiori che variano in base alla tipologia di assistenza ed alle singole necessità. Le infrastrutture ospedaliere sono molto efficienti e le farmacie forniscono un servizio qualificato e professionale con turni di notte. I cittadini europei, quindi anche quelli italiani, hanno diritto alla TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Malattia) che riconosce il diritto all’assistenza sanitaria a tutti i cittadini dell’Unione al pari dei residenti.
Per i pensionati italiani spesso risulta difficoltoso conciliare una pensione media con il costo della vita piuttosto elevato. In Portogallo invece il costo della vita è uno dei più bassi in Europa Occidentale e questa condizione attira molti pensionati italiani e non solo. Mediamente una coppia di anziani può vivere più che dignitosamente con una pensione complessiva di 1.200 euro. Naturalmente le grandi città come Lisbona, Porto o Estoril hanno dei costi maggiori, mentre nell’entroterra e nelle città rurali la vita ha un costo minore. Gli edifici di nuova costruzione generalmente sono ubicati in zone tranquille e dotati di aria condizionata, terrazzo e parcheggio. Gli edifici di vecchia costruzione si trovano solitamente nei centri storici delle città, ma i costi degli affitti sono più elevati e la vita è decisamente più frenetica.
Le banche portoghesi offrono una grande varietà di servizi sicuri ed affidabili sia ad aziende che a privati tra cui prestiti, opzioni di risparmio, pacchetti assicurativi, mutui ecc. Le principali tipologie di conto bancario sono: conto corrente (per le attività quotidiane), conto di deposito (con tassi di interesse leggermente più alti rispetto agli altri servizi bancari) e conto di risparmio (che ha un numero limitato di servizi bancari e non consente l’accesso immediato ai fondi). Per aprire un conto bancario è necessario un documento valido d’identità (preferibilmente un passaporto), un documento che attesti la nuova residenza e il codice fiscale. Per evitare problemi con la lingua ti consiglio di richiedere un preventivo a un traduttore italiano portoghese, che traduca i documenti con valore legale per ultimare la tua pratica ed accedere a tutti i servizi precedentemente elencati.