Scommettere (e scommettere online) è molto divertente e una delle cose che è più coinvolgente è pronosticare quale squadra vincerà il match. L’1X2 è la giocata base, presente sin dai tempi del Totocalcio.
Scommettere sull’1X2 è pronosticare quale delle due squadre vincerà il match o se questo finirà in pareggio.
Niente di più semplice in apparenza, ma è necessario avere dei dati da analizzare per effettuare questa giocata in maniera corretta.
Di solito, chi gioca 1X2, conosce bene le due squadre, la competizione alla quale fa riferimento la partita, lo stato di forma dei giocatori dei due team, la situazione indisponibili e squalificati. Avere in mano tutte queste informazioni non è semplice.
Intanto si deve partire dalle basi: il segno 1 si riferisce alla vittoria della squadra di casa, il segno 2 alla vittoria della squadra in trasferta e il segno X si riferisce al pareggio.
La prima cosa a saltare all’occhio, nelle scommesse 1X2, è che le quote dei segni sono molto diverse tra loro. Questo accade a causa del fatto che – in base alle statistiche – la squadra di casa (a parità di valore con quella in trasferta) tende a vincere di più, mentre il pareggio e la vittoria in trasferta sono eventi più rari.
Gli scommettitori più esperti sanno bene che le quote spesso non sono una verità assoluta, ma sono da parametrare con altri fattori. In particolare, studiando la scommessa in maniera più attenta, si può puntare a prendere la quota più alta invece che quella più bassa e quindi, in teoria, più semplice.
Per piazzare una scommessa 1X2 si gioca quello che si pensa sia più probabile che avvenga. Questo significa non farsi influenzare dal tifo o dalle antipatie nei confronti di alcune squadre e cercare di valutare, nella maniera più oggettiva possibile, la squadra che ha più possibilità di vincere. Ecco una risorsa molto interessante su come approcciarsi alla scommessa 1X2 in modo consapevole.
Le scommesse 1X2 offrono una percentuale di vittoria più bassa rispetto alle giocate con due opzioni, infatti le probabilità di vittoria sono il 33,3% su ogni segno, mentre nel goal no goal, per esempio, le percentuali di vittoria sono il 50% per ogni segno.
Tutte queste percentuali si riferiscono a eventi ipotetici, ma nella realtà ci sono tanti fattori che possono far pendere l’ago della bilancia da un lato o dall’altro.
Le scommesse 1X2 handicap
Il concetto di handicap viene applicato principalmente alle scommesse su tre sport (ma non solo): il basket, il tennis e, quello che ci interessa di più, il calcio.
Riferendosi all’handicap nel calcio, il funzionamento è simile ad un pronostico sulla vittoria di una delle due squadre, mentre per il pareggio si deve fare un discorso a parte.
Tuttavia, c’è una differenza sostanziale nelle scommesse con handicap: la quota è molto diversa, in quanto può essere molto più alta rispetto all’1X2 “semplice” o, al contrario, molto più bassa.
L’handicap non è altro che uno svantaggio di goal attribuito ad una delle due squadre già nel pre-partita, quindi questo influirà sul risultato per determinare quale delle due squadre otterrà la vittoria.
Ipotizziamo un match tra Juventus e Chievo Verona. Cosa vuol dire in questo caso la giocata 1 handicap? Semplice, la Juve inizia la partita con un goal “virtuale” di svantaggio e che quindi per portare a casa la vittoria dovrà vincere con 2 goal di scarto. Ecco perché la quota – da 1,25 che era nell’1X2 semplice – passa a 1,75.
In maniera speculare, il 2 handicap vuol dire che il Chievo ha a disposizione tutti i pareggi e tutte le vittorie per far risultare vincente la quota, dato che la Juve inizia il match con un goal al passivo. Se la partita finisse in pareggio, e si avesse giocato 2 handicap, la scommessa sarebbe vinta.
Se sono presenti anche le quote “1X2 handicap 2”, “1X2 handicap 3” e così via, il numero di fianco la voce handicap sta a significare il numero di goal di svantaggio che vengono assegnati alla squadra di casa, quindi, nel caso della quota 1 handicap 2, lo svantaggio è di due goal, ciò vuol dire che la Juventus dovrebbe vincere con tre goal di scarto per far risultare la quota vincente.