È ora di uscire di casa, ma prima di perdere la testa dal disordine del tuo appartamento, fai queste 10 cose per rendere più facile il movimento.
Hai deciso di lasciare la tua casa e trasferirti altrove, proprio non sai da dove cominciare. Ogni notte sogni mille scatole appese sopra la tua testa e la mattina dopo l’incubo diventa realtà.
Non hai ancora deciso quali mobili portare o quale nuovo stile portare in casa.
Hai dimenticato qualcosa nella tua lista di cose da fare? Hai buttato via tutto? O i nuovi inquilini avranno problemi? Ecco 10 cose da fare prima di trasferirsi.
Dare il preavviso al proprietario o all’amministratore
Questa è senza dubbio la cosa più importante quando si decide di trasferirsi. Se infatti vi trovate in una casa in affitto, il contratto prevederà sicuramente un preavviso al proprietario, solitamente 6 mesi.
Potresti anche non essere obbligato a rispettare i 6 mesi di preavviso in determinate condizioni ma l’ideale è sempre fare le cose per bene.
In questo modo, non solo eviterai di sprecare soldi pagando mesi extra, ma sarai anche meno stressato quando dovrai affrontare il trasferimento. Nella tua nuova casa, è anche il momento di presentarti all’amministratore in modo da poter iniziare subito a costruire relazioni e sapere a chi rivolgerti per qualsiasi domanda.
Disdire i contratti
Per evitare spiacevoli bollette, dovrai disdire tutti i contratti di luce, acqua e gas. Inoltre, le linee telefoniche e Internet possono anche essere trasferite, come si aspetta ogni operatore.
Quindi una volta che arrivi nella tua nuova casa e ti trasferisci con qualche giorno di anticipo, dovrai fare un trasferimento, una voltura utenze o cambiare la rete del gas e dell’elettricità nell’edificio.
Scegliere una ditta per il trasloco
Se si decidi di non trasferirti da solo, oppure di non approfittare di qualche amico generoso, la soluzione è affidarsi alle ditte di trasloco.
Internet offre un’ampia gamma di possibilità per scegliere l’azienda giusta e devi anche fare affidamento sui servizi che forniscono per essere completamente soddisfatto. Ad esempio, possono offrirsi di smontare i mobili e poi rimontarli a casa, oppure affittare un furgone per traslocare.
Grazie al web potrai scegliere un’azienda con pochi semplici click. Ad esempio, facendo una ricerca dalla provincia di Monza siamo atterrati nel sito web di MoviService Traslochi, ma troverai migliaia di realtà in base alla tua zona residenziale.
Forse, se non vuoi spendere troppi soldi, considera di affidare loro solo i mobili più delicati per garantire un corretto smaltimento.
Inventario degli oggetti
Tutto, proprio tutto, deve essere archiviato e catalogato. Dai mobili ai divani, dai rubinetti del bagno ai lampadari. Bisogna infatti scegliere cosa si vuole donare in beneficenza, cosa si vuole buttare perché non lo si può usare, cosa tenere a casa e cosa portare con sé.
Presta particolare attenzione se hai un angolo preferito della tua casa, come quello in cui puoi meditare o leggere un buon libro. Dover ricomprare tutto per ricostruirlo in una nuova casa è un peccato. I dipinti devono essere maneggiati con particolare cura, avvolti in pergamena, carta da imballaggio e nastro adesivo.
Per ogni casella riempita, annota correttamente il nome della categoria dell’oggetto in modo da poterli avere immediatamente a portata di mano nella nuova casa per l’organizzazione.
Prepara la valigia
Può essere una giornata caotica e ti ci vorrà sicuramente molta energia.
Per goderti al meglio gli ultimi giorni e prepararti al nuovo, prepara una valigia con tutto il necessario per sopravvivere nella tua nuova casa e per accompagnarti negli ultimi giorni nella vecchia casa. Dagli spazzolini da denti ai coltelli tascabili: prepara tutto come se fossi in campeggio.
Pulire la casa
Prima di partire, è meglio pulire la casa da cima a fondo, prendendosi indirettamente cura del prossimo inquilino. In questo modo, potresti persino trovare degli oggetti che hai dimenticato di mettere nella scatola.
Imballare i tuoi oggetti
Se decidi di non fare affidamento sull’azienda, è necessario un pacchetto logico e ragionevole.
La tappa più difficile sarà la prima, quindi una volta finita tutto va in discesa. Cominciamo con i fragili, senza dubbio quelli in cucina, poi cianfrusaglie, ricordi delle vacanze, ecc.
Imballare i mobili
Nella scatola, se vuoi evitare la carta, puoi utilizzare il pluriball, un noto imballaggio ammortizzante con bolle, ed eviterai spiacevoli inconvenienti. Ricordati di scrivere Fragile sulla scatola o potresti accidentalmente scambiarla per qualcos’altro.
Per quanto riguarda armadi, cassettiere o scrivanie, è utile fissare ante e cassetti con del nastro adesivo abbastanza forte da non farli aprire.
Per oggetti come divani o letti, puoi coprirli con vecchie lenzuola: puoi evitare possibili macchie e sporco.
La tappa più difficile sarà la prima, quindi una volta finita tutto va in discesa. Cominciamo con oggetti fragili, senza dubbio oggetti da cucina, poi soprammobili, ricordi delle vacanze, ecc.
Se ti affidi ad un’azienda di trasporti probabilmente avrà a disposizione dei camion attrezzati: in ogni caso proteggi con attenzione ogni elemento di arredo.
Preparare tutti i documenti da portare
Con un trasloco davanti a te ed è facile perdere qualcosa. Tuttavia, la cosa più importante è ricordare i documenti utili e indispensabili. La proprietà dell’abitazione, le ricevute relative ad eventuali lavori o ristrutturazioni, i mutui pagati devono essere sempre ben visibili affinché non vengano dimenticati.
Dare un’ultima occhiata alla casa
È la notte prima del trasloco e non riesci a dormire perché hai paura di perderti qualcosa. Se davvero non ti senti al sicuro, anche se l’hai già fatto, alzati e ispeziona ogni angolo.
Ti darà solo più pace il giorno successivo.