Per tenersi in forma, si sa, è necessario abbinare una sana alimentazione ad un adeguato livello di attività fisica. Però esiste tutto un corollario di pratiche, anche piacevoli, che complementano, ottimizzano ed integrano il percorso del raggiungimento dell’aspetto che si desidera avere.
Ad esempio, i massaggi. Da soli, naturalmente, non possono offrire risultati risolutivi o stupefacenti, ma se integrati in un corretto stile di vita sono molto utili e se ne può trarre grandissimo beneficio. Quando il problema, ad esempio, è l’adipe localizzato o la ritenzione dei liquidi in parti specifiche del corpo, dieta e sport possono non bastare. Il massaggio linfodrenante è una particolare pratica, di origini molto antiche, che consiste nel manipolare il corpo seguendo il percorso della naturale circolazione sanguigna.
Questo permetterà di velocizzare l’afflusso sanguigno, in modo che i tessuti, improvvisamente molto ossigenati, rilascino i liquidi inutili per nutrirsi dell’ossigeno. Il massaggio linfodrenante è particolarmente indicato per le zone del corpo come l’addome, i glutei e le gambe, che sono quelle in cui le donne tendono a ritenere acqua, anche a causa di vizi di circolazione, tacchi alti, sedentarietà ed indumenti troppo stretti.
Questo tipo di massaggio è molto profondo: con le dita si preme sui tessuti, cercando di arrivare a toccare il muscolo, per stimolarlo a rilasciare liquidi in eccesso e per aumentare l’afflusso di sangue ossigenato in esso. Il risultato è immediato: subito dopo il trattamento si potrà notare un netto aumento della diuresi, sintomo che il drenaggio ha avuto effetto. I massaggi, soprattutto se abbinati a prodotti per dimagrire, anche sotto-forma di creme, gel o pastiglie a base di ingredienti naturali, possono essere molto utili per sgonfiare e modellare la silhouette. Inoltre, gli olii che si usano per permettere alle mani dell’estetista di scorrere agevolmente sulla pelle, nutrono a fondo l’epidermide e la idratano, rendendola immediatamente più bella ed elastica.
La pratica del massaggio linfodrenante è consigliata a tutte le donne che soffrono di ritenzione idrica, cioè che tendono ad avere cellulite, gambe gonfie, pelle a buccia d’arancia o a materasso. Va ricordato, comunque, che per garantire al proprio organismo un’ottima capacità drenante, bisogna bere molta acqua ogni giorno, almeno otto bicchieri. Idratarsi correttamente è il primo accorgimento da mettere in atto se si vogliono contrastare gonfiori localizzati: i tessuti adeguatamente riforniti di idratazione non avranno bisogno di trattenere acqua per paura di restarne sforniti e la elimineranno in modo naturale.
Per lo stesso motivo è bene mangiare molti cibi ricchi d’acqua, come frutta e verdura di stagione, meglio se crude. Infine, per evitare problemi di ritenzione, cellulite e adipe localizzato è fondamentale ridurre l’apporto di sale quotidiano. Bisogna salare poco le pietanze, preferire prodotti poveri in sodio e consumare con morigeratezza tutti i cibi ricchi di sale: insaccati, patatine, cibi confezionati.