Il mouse verticale è particolarmente diffuso tra i gamer professionisti e i videogiocatori classici. Però, finalmente, e inesorabilmente, sembra che anche tra le persone non appassionate di giochi, stia prendendo sempre più piede.
Il motivo (anzi, i motivi!) è presto detto: porta con sé così tanti vantaggi che basta davvero poco tempo per accorgersi della differenza.
In questo approfondimento te ne diremo qualcuno. Così, se non l’hai mai provato, puoi cominciare a farlo. Se infine deciderai di acquistarne uno, leggi questa guida all’acquisto sui mouse verticali per capire qual è quello più adatto alle tue esigenze.
Niente stress ai tendini della mano
I mouse verticali sono ergonomici. Ciò significa che si adattano perfettamente alla conformazione della mano.
Forse non ci hai mai fatto caso, ma se passi tante ore al PC con la mano sopra il mouse vedrai che il braccio assume una posizione innaturale.
Così innaturale che può portare anche dei dolori. Innanzitutto al polso, il ‘collegamento’ tra il braccio e la mano. Infatti, non solo è costretto a fare degli sforzi ulteriori ma li deve fare anche in una posizione scomoda. Senza, peraltro, mai rilassarsi.
Non mancano, inoltre, anche i dolori. Che, all’inizio, sembrano quasi impercettibili. Poi, con il tempo vedrai che aumentano sempre di più fino ad arrivare anche al tunnel carpale.
Infiammandosi di continuo, non è che porta dei benefici, anzi. Inoltre, i nervi si comprimono tra loro provocando una minore elasticità.
Meno stanchezza
Tutte quelle conseguenze negative di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, ovviamente, portano anche a delle conseguenze meno gravi ma collegate a esse.
Un esempio? Utilizzare continuamente il mouse tradizionale e non quello verticale porta a una maggiore stanchezza della mano e del braccio. Ed è proprio per questo motivo che molti gamer usano il mouse verticale.
Di solito, le ‘maratone per gioco’ durano ore e devono essere sempre al massimo della forma per poter vincere le varie sfide. Se dovesse sopraggiungere la stanchezza, in effetti, rischierebbero di perdere a causa di un qualcosa di rimediabile.
Oppure, banalmente, se devi ultimare un lavoro e sei costretto a stare per ore e per giorni di fronte al PC, il mouse verticale potrebbe aumentare la tua produttività.
Più comodità
Meno stanchezza vuol dire sicuramente una maggiore comodità. In questo caso, però, non vogliamo dire (o, meglio, non solo) che il mouse verticale ti fa allontanare la stanchezza, ma la posizione più congeniale ti rende più comodo il tutto.
Con un esempio ti è più chiaro il concetto. Mettiamo che hai sonno e quindi vuoi dormire. Un conto è farlo su una sedia scomoda e, un altro, è farlo sul tuo letto. Comunque hai dormito ma nel primo caso probabilmente non ti sei riposato mentre nel secondo hai recuperato tutte le energie.
Ed è così per il mouse verticale. Le funzioni possono essere le stesse ma vengono fatte in maniera più comoda.
Maggiore praticità
Il mouse verticale risulta essere, alla lunga, più pratico. La praticità è una logica conseguenza di quanto abbiamo detto precedentemente. Nel senso che è comodo, è funzionale e non ti provoca i dolori provocati da un mouse classico.
Questo comporta che le tue prestazioni in generale miglioreranno. Essendo più pratico riuscirai, quindi, a svolgere tutto in un tempo più breve.
Senza dimenticare che, mediamente, è anche più resistente. Questo significa che anche se dovessi sbatterlo o dovesse cadere a terra, non avrai per forza l’obbligo di cambiarlo.
Un mouse tradizionale, invece, se cade per terra, rischia seriamente di rompersi e non funzionare più come prima.
Ecco, se non hai mai provato il mouse verticale, è giunta l’ora di farlo. Siamo sicuri che non ne farai più a meno. E il mouse orizzontale sarà solo un lontano ricordo. Con tutti i suoi problemi annessi.