Cosa sapete di Verona? Che è la città di Romeo e Giulietta. È la città dell’amore, con un’Arena antica dove si fanno ancora concerti e spettacoli. Verona è il caos di Piazza delle Erbe e del balcone di Giulietta.
Quando pensate a un itinerario nella città, a cosa pensate? Sicuramente non vi potete perdere Piazza Brà e il Castelvecchio. Ma la città ha un lato che non tutti conoscono. È la Verona misteriosa.
Allora siete pronti a fare una bella passeggiata o perchè no, inforcare la bici per partire con un Verona bike tour?
Verona misteriosa: l’arco della costa
Questo è decisamente inusuale. Infatti, è un mistero. Se da Piazza delle Erbe vi dirigete verso Piazza dei Signori, guardate in alto. Nella passerella di collegamento c’è un arco. Appesa all’arco c’è la costa.
La cosa?
Nessuno sa di cosa si tratti, ma su un dettaglio concordano tutti: è un osso appeso, che pende dell’arco. Il dettaglio su cui non tutti concordano è la provenienza. C’è chi dice sia un osso di balena, chi dice sia un osso di ittiosauro, un dinosauro acquatico.
La funzione del fossile
Trattandosi di un mistero, sul perchè ci sia un osso pendente, ci sono molte speculazioni. La più diffusa lo collega alle Crociate del 1500. Durante la battaglia di Lepanto, alcuni veronesi avrebbero deciso di portare a casa una reliquia, il loro souvenir.
Oppure, è una trovata di marketing prima che il marketing fosse rilevante. Secondo alcuni, durante il Medioevo, uno speziale aveva una bottega vicino all’arco. L’osso era la sua pubblicità, un modo per chiamare l’attenzione.
Un’ultima ipotesi è che gli abitanti delle colline abbiano trovato il fossile. E l’abbiano appeso all’arco per protezione.
Chi avrà ragione?
Verona misteriosa: il cancello “traballante” delle Arche Scaligere
Le Arche Scaligere sono un monumento unico e meraviglioso della città. Situate nel cuore del centro storico, è facile non vederle perchè sono nascoste nei vicoli della Verona misteriosa, dove il tempo si è fermato al 1200.
Cosa sone le Arche Scaligere
Sono un piccolo cimitero privato delle nobili famiglie Cangrande, Mastino e Cansignorio. La tomba più antica risale al 1277 con le spoglie del capostipite dei Mastino. I sarcofagi e i monumenti funebri sono vere opere d’arte, con baldacchini che si alzano verso il cielo e statue equestri. Le tombe sono ornate da bassorilievi, archi e una statua dell’Annunciazione. L’ultima sepoltura risale al 1387.
Più che un cimitero, le Arche Scaligere sono un museo a cielo aperto.
La curiosità
Questo cimitero è protetto da un recinto in pietra. Al di sopra, una cancellata in ferro battuto fornisce un’ulteriore protezione. Quest’ultima è formata da anelli che compongono il simbolo della famiglia nobile, mentre statue marmoree sovrastano chi guarda. La cancellata originale è mobile, mentre quella costruita recentemente è fissa.
Arche Scaligere: come arrivare
Il cimitero monumentale è visibile dalla strada, ma le Arche fanno parte del Museo di Castelvecchio. Le trovate all’indirizzo: via Santa Maria Antica 4. Potete vedere i monumenti dal martedì alla domenica, acquistando un biglietto d’entrata.
La Verona misteriosa di fossili e archi traballanti è la città dei piccoli segreti. Romeo e Giulietta avranno le risposte?
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