Prendersi cura di fiori, piante, siepi e prati del proprio giardino fa sì che quest’ultimo diventi una cornice in grado di abbellire la propria abitazione. E con alcuni accorgimenti è possibile trasformare quest’attività in qualcosa di piacevole da fare nel tempo libero, senza il bisogno di rivolgersi – e pagare – un giardiniere.
Se siete appassionati di giardinaggio e avete a cuore l’aspetto dei vostri spazi esterni vi consigliamo innanzitutto di procurarvi la giusta attrezzatura, soprattutto quella per potare arbusti e cespugli, sul sito web Tricarico Group potrete acquistare diversi tipi di attrezzi per potatura delle migliori marche a prezzi convenienti. Qui potrete trovare macchinari per la cura di erba e cespugli, nonché per la lavorazione del terreno fino alla potatura.
Se invece non sapete da dove iniziare per la manutenzione del giardino, continuate a leggere per sapere quali consigli seguire.
Come tagliare l’erba del giardino
Tagliare l’erba è un primo passo da fare per avere un giardino pulito e ordinato. E’ possibile tagliare l’erba del giardino da soli? Se vi state chiedendo se sia possibile farlo anche senza l’aiuto di un professionista, la risposta è sì, con la giusta attrezzatura e coi giusti accorgimenti. Vediamo degli utili consigli per fare in modo che il vostro giardino sia sempre perfetto ed in ordine senza dover necessariamente ricorrere all’aiuto di un giardiniere professionista:
- Utilizzare prodotti di qualità: la corretta cura delle vegetazione del proprio giardino parte dalla scelta dell’attrezzatura. Dei macchinari per il giardinaggio scadenti possono sicuramente comportare un risparmio nell’immediato, ma durante il loro utilizzo mostreranno la loro poca praticità: alcuni macchinari per la tosatura hanno un’impugnatura poco ergonomica e altri richiedono l’applicazione di più pressione perché funzionino a dovere. Questo può provocare dolori a braccia, gambe e schiena per chi li utilizza, senza contare che il risultato a fine lavoro potrebbe rivelarsi deludente e dissuadervi dal farlo in futuro.
- Ottimizzare l’utilizzo dei macchinari: un tagliaerba manuale (o un trattorino nel caso di giardino di medio-grandi dimensioni) è sicuramente un macchinario utile per la cura del prato, ma la prima cosa da fare è liberarsi delle erbacce. Per orti e cortili di piccole dimensioni questo si può fare anche a mano, altrimenti l’utilizzo di una falciatrice o un tagliabordi è indispensabile. Per un utilizzo ottimale di questi macchinari occorre farli oscillare sulla parte interessata, così da tagliare prima la parte superiore e poi la base dell’erbaccia senza rischiare inceppamenti. A questo punto si può procedere col taglio dell’erba, avendo l’accortezza di utilizzare il tagliaerba per gli spazi più ampi e una falciatrice o decespugliatore in prossimità di alberi e piante per non rischiare di rovinarle.
- Potare cespugli e alberi dopo aver tagliato l’erba: una volta che il prato è falciato ci si può occupare di alberi e siepi: con l’erba corta sarà più facile rastrellare foglie e rami che vi cadranno sopra. In questo modo si risparmia il tempo e la fatica che si impiegherebbe rastrellando nell’erba alta, e utilizzando un tagliaerba c’è il rischio che questo si inceppi o si rompa.
- Prendersi cura anche del terreno: da un terreno maltenuto non può crescere nulla di buono, per questo è consigliato occuparsi periodicamente della sua salute con alcuni accorgimenti. Arare e dissodare la terra sono operazioni da svolgere almeno due volte l’anno, per permetterne l’ossigenazione e l’idratazione che gioverà anche alle piante. Una volta fatto ciò è opportuno concimare il terreno, che è pronto ad accogliere i nutrienti apportati dal concime che dev’essere della giusta quantità, ne troppo ne troppo poco. Inoltre, pulire il prato dalle foglie che vi cadono sopra è utile non solo a tenerlo ordinato, ma anche a far sì che non vengano negate l’aria e la luce solare all’erba e al terreno, che altrimenti rimarrebbero sepolti sotto uno strato di eccessività umidità. È bene ricordare, però, che le foglie attorno ai fiori di un’aiuola vanno lasciate, questo fa sì che la terra priva di erba non si secchi troppo.
- Tener conto delle necessità del giardino: il proprio giardino è un ambiente naturale con un suo equilibrio, per questo bisogna occuparsi della sua manutenzione ciclicamente e seguendo le stagioni. Un primo consiglio è quello di tenere un calendario su cui programmare gli interventi da realizzare, come il periodo più adatto per la semina delle piante, la frequenza con cui bisogna tagliare il prato a seconda del periodo dell’anno e quella con cui bisogna irrigare erba e fiori a seconda della temperatura.
Se avete anche la passione dei fiori, è bene ricordare che ce ne sono alcuni il cui equilibrio sarebbe a rischio vicino ad altri, per questo è bene scegliere con cura le proprie pianti e gli spazi in cui collocarle.
Considerate anche l’utilizzo di una piccola serra nel caso di piante non adatte al clima del posto in cui abitate.
L’istallazione di camminamenti e sentieri, sterrati o in ghiaia, oltre a regalare un armonioso colpo d’occhio al giardino è utile per separare le aree dello spazio e avere un corridoio su cui camminare senza calpestare il prato e le piante. Se volete trovare altre informazioni, ecco un articolo esauriente in cui troverete 5 consigli pratici per avere un giardino sempre perfetto.
Come avere un giardino green e sostenibile
Con alcuni, semplici accorgimenti si può rendere il proprio giardino un ambiente ancora più ecosostenibile, senza intaccare (anzi migliorando) l’aspetto estetico dello spazio. Ecco quindi alcune soluzioni green, perfette per chi ha il pollice verde e non solo.
- Lana contro le lumache: se la presenza di lumache nella vostra aiuola è incontenibile e state considerando l’utilizzo di repellenti chimici, sappiate che la lana è un ottimo repellente naturale contro questi animali. Delle strisce di lana, da apporre attorno a fiori e piante, non solo tengono alla larga le lumache, ma offrono dei nutrimenti fondamentali al terreno come fosforo, azoto e potassio. Ed è completamente biologico e degradabile!
- Riciclare vecchi oggetti: gomme per la macchina, barili, stivali, mobili e chi più ne ha più ne metta, sono molti gli oggetti che abbiamo in casa che non usiamo più, ma che con un po’ di creatività possono trasformarsi in portafiori o decorazioni per il giardino. Il riutilizzo di questi oggetti non solo da loro una seconda vita in maniera sostenibile, ma permette di arredare il giardino secondo il proprio gusto, dandogli un tocco che può andare dal rustico al raffinato.
- Non sprecare l’acqua: può sembrare banale, ma nel giardinaggio si può arrivare a consumare litri e litri d’acqua senza che sia necessario, se non la si gestisce con attenzione. Basti pensare che nei mesi estivi, per irrigare prato e piante, si possono usare fino a 50.000 litri d’acqua, circa 500 litri al giorno. Gran parte del problema può essere risolta da un buon impianto di irrigazione, magari che raccolga anche l’acqua piovana per poi entrare in azione col giusto dosaggio e nei periodi più adatti. Il modo migliore di sfruttare in positivo le risorse naturali Un modo per risparmiare acqua e abbellire il vostro giardino è quello di piantare delle succulente piante grasse che notoriamente hanno bisogno di pochissima acqua per sopravvivere ma che sapranno dare all’insieme un tocco originale e dal sentore esotico.
Se siete a favore della vita green al 100%, vi consigliamo di rendere vostra la filosofia dell’ungardening, ma cos’è l’ungardening e perché è la soluzione per chi ama vivere in modo davvero green e sostenibile? L’organizzazione “Ungardening Native Plant”, fondata nel 2018 negli Stati Uniti, da Aubree Keurajian una professionista specializzata nella scienza dell’ambiente alla Cornell University, afferma che è possibile modificare e ripristinare gli ecosistemi partendo anche dai nostri giardini, i principi di questa nuova corrente sono: no agli antiparassitari e alla coltivazione di piante esotiche, sì all’uso di concimi naturali all’utilizzo di piante autoctone e alla creazione di piccoli stagni dove possa crescere in modo naturale una fauna assolutamente necessaria per la vita dell’ecosistema del nostro giardino.
Questi i consigli per mantenere sempre in perfetto ordine il vostro giardino ma, se volete godere al meglio del vostro spazio esterno, vi consigliamo anche di pensare all’arredamento del vostro giardino qui potete trovare tante idee per arredare il vostro giardino e rilassarvi all’aria aperta durante le belle giornate estive.