Avere un sito web non è oggi sufficiente per poter avere dei clienti, e forse questo lo sai già.
Sì, perché in tanti casi anche avendo un bellissimo sito internet, i professionisti e i commercianti si ritrovano a dover fare i conti con una bassa quantità di collegamenti con il proprio target, e con richieste di informazioni generiche, che non portano mai a concludere un vero e proprio accordo.
Indicizzare il sito web, invece, ti aiuterà a rendere il tuo spazio su internet appetibile per il tuo target di clienti, e questo per diverse ragioni.
Cosa significa indicizzare il sito web
Come può accadere a molti di coloro che si rivolgono a Keepup per ottenere un servizio o una consulenza, anche tu potresti essere all’oscuro rispetto a quelli che sono termini molto utilizzati nel mondo del web.
Questo può succedere anche per l’indicizzazione. Questa consiste nella segnalazione della presenza di un determinato spazio web su internet, ed in particolare nella segnalazione ai motori di ricerca.
Tuttavia, spesso questa parola viene usata con un senso più ampio, riferendosi anche all’ottimizzazione del sito internet, ottimizzazione grazie alla quale il sito potrà apparire tra i primi risultati di ricerca.
L’ottimizzazione, ad esempio, avviene tramite la scelta e l’inserimento di specifiche parole chiave all’interno del sito internet, e anche attraverso l’uso di altre tecniche legate alla SEO.
Tramite queste tecniche, quindi, un sito internet può essere immediatamente ritrovato da chi ricerchi qualcosa.
Ma come si collega questo intervento relativo ai siti internet al tuo target di riferimento?
Il target di riferimento
Il tuo target di riferimento sarà costituito da quei “clienti-tipo” che avranno le caratteristiche necessarie per poter apprezzare e acquistare il tuo prodotto o servizio.
Ad esempio, il tuo target di riferimento potrà essere costituito dalle mamme, e lo saprai perché vendendo prodotti per l’infanzia, e facendo delle ricerche, o demandandole, avrai capito come l’acquisto di prodotti per l’infanzia sia spesso appannaggio delle madri.
Se non sai quale sia il tuo target di riferimento, dovrai farti dare una mano da realtà come quella di Keepup, che si occupano di analizzare la tua attività e anche i tipi di clienti che potrebbero essere attirati da ciò che offri.
Questo lavoro sarà molto utile nel momento in cui tu dovessi offrire beni o servizi “trasversali”, quindi non destinati solamente ad una specifica categoria di persone.
Indicizzazione e target
A questo punto, si può vedere in quale modo l’indicizzazione del tuo sito ti consenta di legarti, e di attirare, il tuo target di riferimento.
Pensa, ad esempio, ad un negozio che venda biancheria intima. Creare un sito nel quale si indica in generale la vendita della biancheria potrebbe non essere sufficiente, questo perché magari il target di riferimento del negozio sono soprattutto le ragazze più giovani.
Indicizzare un sito di questo tipo significa giocare su ciò che potrebbe piacere alle ventenni, utilizzando un linguaggio adatto, e le parole chiave che una ventenne potrebbe ricercare.
Se il sito sarà stato ben indicizzato, il suo target di riferimento vi arriverà senza problemi, altrimenti il percorso si farà più tortuoso.
Pensa ad un negozio che venda accessori per cellulari. La sua indicizzazione sarà complessa, in quanto i cellulari sono un bene acquistato da diversi tipi di persone.
Per questo nell’indicizzare il sito sarà necessario tenere conto del target: chi acquista online (persone più giovani o mature)? Quali accessori saranno più facilmente acquistati online, e da chi?
Solo facendo questa analisi preliminare, che non è per nulla banale, sarà possibile ottenere un concreto collegamento rispetto al tuo target di riferimento e acquisire nuovi clienti.
Inoltre un metodo molto utilizzato per indicizzare e migliorare il posizionamento è quello di scrivere articoli, tanti articoli e ci sono persone che ci hanno fatto sopra un ero e proprio mestiere guadagnando scrivendo articoli.